Il nostro portale si occupa del benessere dei piedi a 360° e oggi approfondiremo la pratica della riflessologia plantare. Un massaggio di benessere e relax, ma anche una disciplina orientale e un’arte antica. Come sappiamo la pianta del piede è il centro di una elevata quantità di terminazioni nervose a cui corrispondono diverse parti del nostro corpo. Parti che andrebbero accuratamente stimolate ma che non è sempre possibile sollecitare camminando a piedi nudi come in antichità. Per questo motivo la riflessologia plantare può aiutarci.

massaggio di riflessologia plantare

A cosa serve la riflessologia plantare?

Nello specifico si tratta di andare a svolgere sui piedi una particolare tecnica di massaggio, stimolando delle specifiche aree. Ognuna di queste aree è collegata a determinati organi, secondo una mappatura precisa che rispecchia l'intero corpo umano. Gli esordi della disciplina plantare sono fatti risalire secondo alcune fonti alle antiche civiltà cinesi, ma secondo alcuni documenti questa tecnica pare venisse praticata anche dalle tribù pellerossa e precolombiane.

Oggi si è largamente diffusa perché siamo tutti alla ricerca di benessere. La riflessologia plantare, infatti, può aiutarci innanzitutto a ristabilire la funzionalità degli organi, svolgendo una sorta di massaggio interno. Il massaggio ai piedi riporta l’equilibrio psicofisico disintossicando e sciogliendo la tensione nervosa e muscolare. E’ una disciplina molto indicata quando ci sono disturbi, fisici ed emotivi quali da ansia e stress, mal di testa e insonnia perenne. Le ultime ricerche hanno dimostrato che la riflessologia plantare è in grado di curare anche problematiche quali i calli interdigitali, le verruche, l’artrite reumatoide. Delle ottime pressioni sul piede migliorano i dolori articolari (artralgie), e malattie articolari (artropatie) evitando l’intervento chirurgico.

 

Come si svolge una seduta di riflessologia plantare?

La seduta di riflessologia plantare tipo dura circa un’ora e si svolge con il paziente sdraiato su un lettino da massaggio, con la testa leggermente sollevata, una musica rilassante e la penombra. Avrete parlato al terapista delle vostre problematiche, approfondito delle tematiche, sarà quindi pronto per il trattamento.

Inizierà a premere con vigore i pollici su determinate zone del vostro piede secondo una tecnica ben precisa e seguendo la mappa delle zone riflesse. Quali sono queste zone? Ecco una mappa dettagliata molto interessante da guardare.  La riflessologia plantare è indicata a tutti, tranne alle donne in gravidanza o col ciclo, perché stimola la circolazione di energia. E’ un toccasana riconosciuto anche dalla medicina convenzionale (come l’agopuntura) perché provoca una generale rivitalizzazione e un naturale processo di auto guarigione nel soggetto.

        I benefici della riflessologia plantare:

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  • - riequilibrare il sistema nervoso dopo un intervento
  • - eliminare le tossine e il tono muscolare
  • - migliorare la circolazione e l'ossigenazione sanguigna
  • - migliorare la migliore respirazione
  • - stimolare le difese immunitarie dell’organismo dopo l’inverno

 

 

Quante sedute sono necessarie?

Dipende dalla patologia, o dal motivo per cui vi siete recati a fare le sedute. La decisione spetta in parte al terapista, che deciderà in base al tipo di progressi. In genere si consigliato un minimo di 6 sedute con cadenza settimanale per dei risultati più che apprezzabili.

I giusti trattamenti per i tuoi piedi e le scarpe comode con plantari ortopedici ti conferiranno una energia vitale e una sensazione di relax che si rifletterà su tutto il tuo corpo!